QUANDO IL BRAINSTORMING È LA SOLUZIONE
Quando il brainstorming è la soluzione giusta
Pensavamo che un brainstorming potesse aiutarli a tirar fuori le difficoltà e cominciare a identificare le opportunità.
Nel mese di Giugno, è andato in scena un brainstorming nel nostro ufficio. Tutto lo staff BB e i proprietari di Villa Fabiana, Emilia e Antonio.
Pensavamo che un brainstorming potesse aiutarli a tirar fuori le difficoltà e cominciare a identificare le opportunità.
Emilia era arrabbiata, quasi avvilita.
Per quanti sforzi facesse per spiegare alle spose il peso del suo lavoro all’interno di un banchetto di nozze, le clienti non riuscivano a cogliere la differenza tra il servizio di un fioraio qualsiasi e la consulenza e il supporto che può offrire una wedding designer.
La diffcoltà grande in un mercato come questo è riuscire a vendere qualcosa che non esiste.
È il dramma condiviso di tutte quelle imprese che vendono servizi e non beni tangibili. In questo caso la vendita ha bisogno di passare attraverso le emozioni ma – cosa che ci interessa ancor più da vicino – ha bisogno di inequivocabili e potenti leve visive.
Acquisti e paghi qualcosa che sarà e che, come nel caso dei lavori di Emilia, sarà diverso da quanto chiunque prima di te abbia fatto.
Paghi il volerti fidare di qualcuno.
È chiaro come sia difficile convincere un contatto a diventare cliente, soprattutto considerando le cifre e i numeri che girano intorno al wedding business.
Come potevamo trasmettere il lavoro, le fatiche, le bellezze, il gioco di squadra che caratterizzano l’impegno di Emilia e di Villa Fabiana tutta?
Morale della favola.
Ci siamo spremuti durante più di due ore di brainstorming e abbiamo messo giù una strategia a medio termine che consolidasse la consapevolezza dei contatti di quest’anno (sposi nei prossimi 1-2 anni) e che potesse costituire una base per le consulenze e gli eventi fieristici della prossima stagione.
Una strategia che vedrà azioni multilivello (cartaceo da distribuzione, below-the-line, strumenti di supporto alla consulenza, content social e sito web) e di cui questo video è un semplice tassello.
Lo condivido con orgoglio per tre motivi.
- Adoriamo Emilia e l’impegno che pone in ogni suo progetto.
- Perchè un video così racconta delle storie, in cui ognuno da spettatore può immedesimarsi. Anche noi.
- Il terzo motivo è vanto, puro fastidiosissimo vanto.
L’abbiamo fatto noi, avremo pur il diritto di vantarci un po’ ?!