A cosa serve creare contenuti di qualità per un ristorante? E soprattutto a cosa ci si riferisce quando si parla di qualità dei contenuti sul web? Si tratta di contenuti autorevoli o semplicemente scritti bene?
In media stat virtus, direbbe Aristotele. La risposta sta nel mezzo.
I buoni contenuti nel web sono quell’insieme di testi, parole, post sui social e anche video e foto che contengono informazioni utili e “di valore” per chi le legge. Sono contenuti sì scritti bene, ma anche autorevoli.
Non serve essere laureati ad Harvard o scrivere in modo eccellente stando attenti solo alla correttezza grammaticale (cosa fondamentale, eh!), piuttosto si tratta di raccontare qualcosa con l’obiettivo di conquistare i tuoi interlocutori.
Fare content marketing significa tirare una linea di confine molto sottile tra due termini tutt’altro che sinonimi: pubblicizzare e promuovere.
Nel primo caso chi parla diffonde un messaggio in modo puramente commerciale, nel secondo invece si tratta di raccontare un’azienda parlando dei suoi valori, descrivendone le esperienze, proponendo soluzioni a problemi di varia natura.
In poche parole si tratta di coinvolgere il lettore comunicando qualità, tue e del tuo ristorante.
Cos’è il content marketing
Darlene Rondeau definisce il content marketing “una tecnica di marketing per ideare, creare e distribuire contenuti di valore, rilevanti e coerenti, per attrarre e acquisire una definita Audience, con l’obiettivo di guidarla verso un nuovo ruolo di cliente”.
È proprio questo che fa un contenuto sul web, riesce a convertire il lettore in cliente, incuriosendo, affascinando.
Ovviamente non può essere il tuo unico strumento di marketing, ma va inserito all’interno di un progetto più ampio di digital marketing che coinvolge il tuo ristorante.
Il content marketing per il food è un elemento trasversale che va applicato in modo coerente e strategico in tutte le piattaforme che sceglierai di utilizzare per comunicare la tua attività imprenditoriale, dal sito web al blog aziendale, dai social alle newsletter degli eventi.
Ti starai chiedendo: da dove si comincia? Di cosa devo parlare sul sito web del mio ristorante? Prima di capire cosa scrivere, fai un passo indietro. Serve una strategia, una pianificazione per capire quali contenuti distribuire nel web e in che modo.
Dividiamo dunque il content marketing in tre fasi: idea, creazione, distribuzione.
Fase 1 – Strategia: come progettare contenuti di qualità
La prima fase di lavoro risponde a una domanda ben precisa che ti dovrai porre per non perdere di vista il tuo obiettivo: “A cosa mi serve questa azione?”.
Rispondendo a questa esigenza, andrai quindi a decidere le strategie da mettere in atto, gli strumenti e le tattiche da utilizzare, i media da sfruttare e le risorse umane da impiegare per portare il tuo ristorante sul web.
In base alle strategie avrai modo di individuare il tuo interlocutore, definendo il linguaggio e il tono di voce con cui parlargli. Quindi dovrai scegliere gli argomenti (topic) di cui parlare, con quale frequenza pubblicare i contenuti e in che modo creare quel coinvolgimento che è anche l’obiettivo della tua comunicazione aziendale. In poche Parole ti servirà un PED.
Un piano editoriale digitale è lo strumento da cui partire per organizzare e calenderizzare i contenuti, scegliere strumenti e tools per cercare e personalizzare le immagini e i video, gli editor di testo per scrivere gli articoli, le fonti da cui attingere per approfondire e confutare.
Oltre la strategia attenzione alle tattiche, tutti gli elementi che ti serviranno per veicolare altri messaggi sempre inerenti alla tua attività. Parliamo ad esempio di eventi organizzati nel tuo ristorante, incontri e degustazioni, ma anche contest sui social per rendere virale un post, o almeno provarci.
Dove vuoi distribuire i contenuti? Sicuramente sul tuo sito web, al cui interno dovrai ospitare un blog aziendale. Non dimenticare poi i social, scegliendo quelli che più fanno al caso tuo, o più al caso dei tuoi migliori clienti.
Fase 2 – Creazione contenuti: come scrivere contenuti di marketing
Se la fase 1 della strategia e del PED sono imprescindibili, La fase 2 di content creation è quella che richiede il maggior dispendio di energie e risorse, perché è il vero momento operativo in cui ti troverai a tu per tu con il magico mondo del content marketing per il food. Creare contenuti per il proprio sito non significa solo scrivere articoli per il blog o post per Facebook, vuol dire anche produrre supporti visual (foto e video) o registrazioni (ad esempio un podcast).
Gli argomenti di cui parlare possono essere infiniti. La foto di un piatto, un articolo di approfondimento sulle materie prime utilizzate nel tuo ristorante, un video su una lezione di cucina, un podcast in chiave scientifica sui benefici nutrizionali di determinati ingredienti (Hai mai pensato di usare la tecnica ASMR per i tuoi piatti?)
“Come faccio a capire se ho creato dei contenuti di qualità?”
L’obiettivo non è essere perfetti, bisogna essere coerenti.
Mettiti sempre dalla parte del tuo lettore ideale, ritorna più volte sullo stesso pezzo, non avere fretta e rileggilo ad alta voce.
Puoi anche identificare un tester, qualcuno che rappresenti bene i tuoi valori e che potrebbe essere un tuo cliente, che possa darti un feedback sincero su ciò che produci. Infine chiediti:
- Il mio contenuto è esteticamente attraente?
- Il messaggio è chiaro e diretto? Arriva al cuore di chi lo legge?
- La formattazione agevola la lettura, è semplice e intuitiva?
- La parte grafica è in linea con il mio brand?
- Sono riuscito a raccontare la storia e i valori del mio ristorante?
Fase 3 – Distribuzione: come promuovere contenuti per il web
Il tuo contenuto è pronto. Lo hai letto più volte, hai controllato che ogni cosa sia al posto giusto e adesso sei pronto per pubblicarlo. Renderlo visibile sul tuo sito web però non è sufficiente, oggi gli algoritmi e i motori di ricerca sono spietati. La quantità di contenuti sul web distrae i tuoi potenziali clienti. Se vuoi fare una buona distribuzione, devi ricorrere alla promozione.
Promuovere contenuti sul web vuol dire:
- Condividere: programma l’uscita del tuo contenuto attraverso post sugli account del tuo ristorante sui social network
- Misurare: analizza i risultati del tuo lavoro attraverso strumenti di web e social analytics
- Curare: interagisci con la community, modera i commenti, monitora le interazioni e i like, rispondi alle recensioni e ai feedback
- Amplificare: condividi il link al tuo contenuto su altri social, gruppi social tematici, forum e altri siti, includilo nella newsletter o proponilo a siti e riviste di settore
- Rilanciare: riproponi lo stesso contenuto a scadenza prestabilita, crea degli appuntamenti in cui rilanciare i contenuti che hanno avuto maggiore diffusione.
In Conclusione
Mettere in atto tutto questo non è semplice, nessuno può riuscirci senza dedicarci il giusto tempo o coinvolgendo qualche competenza specifica. Ma se riuscirai a comprendere il valore di ognuna delle fasi descritte, avrai compiuto il passo più importante per te e per il tuo ristorante, quello della consapevolezza.

Ciao, sono Nazareno, uno dei BBrothers.
La mia giornata si (s)compone tra letture, strategie digitali, test, scrittura, social media e slide.
Sono un sognatore con i piedi per terra. Mi impegno per essere un punto di riferimento credibile per il mio staff e i miei clienti.
Mi occupo principalmente di copywriting e di tutte le attività editoriali del team.
Imparo ogni giorno qualcosa di nuovo sul marketing digitale che metto a disposizione dei miei clienti.