INBOUND MARKETING STRATEGY: COME TRASFORMARE UN ESTRANEO IN CLIENTE

Chiamatelo marketing, o inbound marketing, ma è il sale della vostra vita da imprenditori.

Trasformare un semplice passante, un distratto viandante sul marciapiede, in cliente, inducendolo ad entrare nel vostro bel negozio nell’esatto momento in cui grazie a voi risolve un’esigenza specifica (sonno,fame,salute,sicurezza) deve essere il vostro primo passo strategico e pensato.
Alzare la saracinesca e sedersi al bancone non basta. Sappiatelo!
A meno che non siate gli unici a vendere un certo prodotto in un certo luogo.

Se non state facendo questo, se non state lavorando in questa direzione, se non ci state quantomeno pensando, non state lavorando sulle cose importanti.

Se continuate a guardare la qualità del vostro prodotto, la vastità dei servizi che offrite e non capite perché la gente sceglie i vostri concorrenti che nel frattempo evadono il fisco, non pagano i dipendenti e vendono le cose scadenti, offrendo più di voi ad un prezzo più basso…continuerete a domandarvelo in eterno.

Di cosa ho bisogno quindi?

Per trasformare un estraneo in cliente dovete produrre e condividere con lui contenuti.

E intendo contenuti utili. Non che piacciano a voi. Ma che servano a lui.
Quello che si fa online ha un senso se pianificato considerato l’essere umano come fruitore – possibilmente un essere umano profilato che risponda all’identikit del vostro cliente ideale – che ha dei bisogni ed è alla ricerca di qualcuno che possa soddisfarli (voi, o chi più furbo di voi).

L’utente medio ogni volta che effettua una ricerca di un contenuto, che sia sui social o sui motori di ricerca, compie un percorso attraverso una serie di azioni ben precise.

Se lasciate al caso questo percorso, lasciate al caso la possibilità di acquisire centinaia di clienti.

Se invece quel percorso lo create proprio voi, basterà mettere n. entrate ma una sola uscita: la porta del vostro business.

Questo è l’obiettivo dell’Inbound Marketing.

” Il marketing inbound è focalizzato sull’attrazione dei clienti attraverso contenuti pertinenti e utili e sull’aggiunta di valore in ogni fase del percorso di acquisto del cliente. Con il marketing in entrata, i potenziali clienti ti trovano attraverso canali come blog, motori di ricerca e social media.
A differenza del marketing in uscita, il marketing in entrata non ha bisogno di lottare per l’attenzione dei potenziali clienti.
Creando contenuti pensati per affrontare i problemi e le esigenze dei tuoi clienti ideali, attirerai potenziali clienti qualificati e creerai fiducia e credibilità per la tua attività”.

Una vera e propria selezione naturale, così da investire il budget pubblicitario SOLO su chi davvero può diventare cliente.

Se ad esempio vendessi un rivoluzionario sistema che lucida scarpe in vera pelle in pochi istanti, da tenere in tasca, sarebbe preferibile mettere un 6×3 per le vie principali della città? O ancora è meglio un volantino porta a porta o un semplice post su Facebook in cui posso inserire interessi e abitudini per filtrare il pubblico che lo visualizzerà?
Distribuire campioni prova fuori dalle scuole elementari o all’ingresso di una banca?

L’inbound Marketing non è astratto, ma concreto.

Ecco come impostare la tua inbound marketing strategy

ATTRAI

  • Produci una serie di contenuti interessanti, ad esempio post o articoli di blog su come riconoscere la vera pelle, quali sono i negozi di scarpe più accreditati per evitare truffe, quali sono i giusti prezzi o modelli per le diverse soluzioni…)
  • Metti in luce i vantaggi che si ottengono ad avere il lucida scarpe tascabile (scarpe sempre pulite alle riunioni di lavoro, mani splendenti dopo aver lucidato le scarpe anche in autobus, maggiore appeal e autorevolezza negli appuntamenti di lavoro….)

A proposito di contenuti potrebbe essere interessante realizzare un video dimostrativo e i benefici che il prodotto apporta al fruitore.

CONVERTI

Strutturando le dovute landing page, o un e-shop con tanti canali d’ingresso, o il download di un coupon da sfruttare in store, fai in modo di portare il potenziale cliente davanti ad un trigger caldo (compra adesso e approfitta dell’occasione). Sul web è ancora più facile utilizzando ad esempio il pixel di facebook che memorizza il vostro pubblico ideale basandosi sulle abitudini di navigazione di chi interagisce con i vostri post. Fiiiico.

CHIUDI

Fai in modo che l’occasione di acquisto sia facilmente accessibile, richieda meno sforzo possibile, meno tentennamenti, meno dubbi sulla validità dei soldi spesi.

COMPIACITI

Beh, se riesci a fare bene inbound marketing e puoi monitorare numericamente i risultati, capire dove intervenire per fare ancora meglio… mi sembra il minimo che tu ti compiaccia del risultato.

Bene!
Siamo felici di averti fornito le informazioni necessarie per valutare attentamente la tua prossima strategia di inbound marketing.

Adesso hai la possibilità di scaricare GRATUITAMENTE  l’infografica riassuntiva dell’articolo. Puoi salvarla sul tuo dispositivo e utilizzarla ogni volta che ne avrai bisogno!

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