Viviamo in un periodo in cui il mondo è sempre più orientato a una comunicazione breve e frammentaria. Ecco perché il sito web deve essere il punto di riferimento per la promozione della tua offerta commerciale

Incontrando giornalmente diversi clienti, molti dei quali imprenditori del food, sento ripetere sempre lo stesso dogma: “Progettare un sito web non serve più, ormai c’è Facebook”.

Ok, la presenza digitale è importante, lo è ancor di più quella sui social network, ma ti sei mai chiesto quanto del tuo fatturato è riconducibile al tuo sito web?

OpenTable, noto sito dedicato alle prenotazioni online, ci fornisce una statistica interessante:

l’85% degli utenti visita il sito internet ufficiale del ristorante durante la fase di scelta del locale verso il quale andare.

La domanda che ti pongo è questa: come stai accogliendo il tuo potenziale cliente sul web? Stai ponendo la giusta attenzione al modo in cui lo inviti a provare la tua cucina?

Perché è importante un sito web

Immagina il tuo sito web come un contenitore di informazioni, notizie, elementi che hanno a che fare con il tuo progetto imprenditoriale a 360°.

Il sito web della tua attività non è più soltanto la vetrina del tuo ristorante. Al suo interno ci sono i tuoi valori, tutte le informazioni utili per arrivare fisicamente da te, tutte le risposte alle domande che solitamente ti vengono poste e, perché no, un elemento commerciale che gestisce le prenotazione dei tavoli.

Se questo contenitore ti garantisse una soddisfacente percentuale di conversione – da utente web a cliente reale – quanto saresti disposto a pagarlo?

Che funzione ha la pagina web?

Prima di addentrarci nelle fasi operative che portano alla costruzione di un sito web, voglio che ti sia chiaro quanto è importante oggi essere presenti online.

Per capirlo basta per un attimo cambiare prospettiva: guardati intorno, quante persone vedi ogni giorno passare il proprio tempo online, che sia sui social, sui siti, sulle app ecc ? E cosa cercano? Secondo gli ultimi sondaggi, ristoranti e altre strutture ricettive dominano nei risultati delle ricerche online.

Appare chiaro quindi che il sito web non è più quella semplice vetrina statica che riporta il logo di un’azienda e le informazioni di base per raggiungerla.

Il sito web è uno strumento con cui costruire un dialogo con i potenziali clienti, per instaurare relazioni, raccontarsi e farsi conoscere, per creare autorevolezza e generare affidabilità. In poche parole: il sito web serve per fare branding.

E questo vale per tutti. Che tu stia lavorando all’apertura di un nuovo locale, che tu voglia fare un restyling o che voglia allinearti con la nuova comunicazione aziendale che ti chiede di essere presente online.
Tutti hanno necessità di costruire un sito web professionale.

Come progettare e sviluppare un sito web partendo da zero

Il primo passo per costruire un sito web prevede due passaggi principali:

  1. acquistare un dominio;
  2. scegliere un servizio di hosting (è lo spazio in cui viene ospitato il tuo sito)

Parliamo di un investimento di poche decine di euro all’anno, necessario se vuoi portare la tua attività di ristorazione nel mondo dell’online.

Bene, adesso hai il tuo spazio nel web. Hai anche il dominio con il nome del tuo ristorante. Ma qual è la forma che vuoi dare al tuo sito web professionale. E soprattutto cosa vuoi mettere al suo interno?

Facciamo un passo indietro. Per sviluppare un sito web da zero, devi prima immaginare la sua struttura tenendo bene in mente alcuni concetti fondamentali: usabilità, visibilità, posizionamento e conversione.

Il 63% degli utenti usa dispositivi diversi per cercare locali e aziende. Ciò si traduce nell’esigenza fondamentale di avere un sito web usabile da ogni tipo di schermo e formato. Si parla in questo caso di struttura del sito web che deve essere “responsive” e “mobile friendly”, che si adatta cioè al formato di qualsiasi dispositivo da cui viene consultato, che sia pc, smartphone o tablet. Questa non è più una velleità, ma una conditio sine qua no. Il rischio? Perdere il cliente prima ancora che si addentri sul sito.

Dalla parte del lettore

Rendere usabile un sito significa anche rendere la vita facile a chi ci naviga.
Per ottenere un sito semplice da navigare mettiti sempre dal punto di vista dei tuoi clienti. Usa termini chiari, cerca di offrire sempre una soluzione, prova a dare le informazioni in modo semplice. Questo ti aiuterà anche a favorire la conversione, cioè il passaggio da lettore a cliente.

Un altro consiglio per avere un sito chiaro e leggibile è prestare attenzione all’organizzazione dei contenuti che deve essere semplice ed essenziale. Un buon metodo per decidere l’ordine delle informazioni da veicolare è quello di seguire il principio di priorità. Un menu di navigazione con pochi elementi ma mirati, che racchiudano le informazioni davvero importanti per gli utenti, potenziali clienti.

Dal progetto alla pratica: cosa mettere dentro al sito web

Abbiamo detto che il sito web è un contenitore di informazioni. Ma quali ?

Dal punto di vista dei contenuti dovrai adottare un CMS (Content Management System) che ti permetterà di aggiornare il sito web con articoli, eventi, materiale fotografico. Il più utilizzato è Wordpress, abbastanza intuitivo – ma dovrai spendere del tempo per cercare di capirne il funzionamento – e sufficientemente semplice da utilizzare anche se non sei un programmatore. Al suo interno potrai decidere di includere tutto ciò che pensi sia in linea con il tuo brand.

La semplicità prima di tutto

Le aree più comuni da includere nel sito web di un ristorante sono le seguenti:

  1. Homepage. È il biglietto da visita del tuo ristorante. Qui dovranno esserci le informazioni essenziali o i collegamenti a quelle più ricercate dal tuo target: la tua filosofia, il tuo menu, il modulo di prenotazione.
  2. Menù: è la pagina più importante del tuo sito, quella che più di ogni altra produce conversione. Dopo aver letto il menu, il cliente chiama e prenota. A patto che tu abbia avuto cura di inserire una CTA (call to action) al termine del menu, invitando il lettore a trasformarsi in consumatore.
  3. Contatti e mappa: indispensabili per farsi trovare. Includi numero di telefono, indirizzo, mail, social.
  4. Lo staff: da questa pagina potrai raccontare il tuo modo di lavorare e i valori del tuo brand, inoltre potrai accrescere il senso di appartenenza dei tuoi collaboratori.
  5. Blog: è la sezione più utile per nutrire i curiosi di informazioni utili a convertirli poi in clienti, se costruito in modo strategico e con contenuti curati può fare schizzare il tuo sito nella prima pagina di google anche senza particolari investimenti pubblicitari (Google ads). Sarà inoltre il punto di partenza per pianificare la tua strategia di Inbound Marketing (dai un’occhiata all’articolo per saperne di più)
  6. Modulo di prenotazione: anche in questo caso la parola d’ordine è semplicità.
  7. Gallery: le foto sono fondamentali per raccontare il tuo brand e anche per attrarre potenziali clienti. Ottime foto dei tuoi piatti daranno un’idea concreta di che tipo di ristorazione tu offra, e una giustificazione concreta alla price policy del tuo menu.

Quindi…

Ora ne sai abbastanza per iniziare a creare la tua identità online.
Sai che il punto di partenza non sono i social. Questi saranno piuttosto uno strumento per veicolare gli utenti proprio al tuo sito.
Assicurati poi di configurare correttamente la tua scheda Google aggiornandola con le informazioni relative al sito et… voilà! Il gioco è fatto.

Se tutto ciò ti sembra complesso o preferisci un nostro consiglio, siamo sempre pronti a prestarti un orecchio. Spulcia il nostro portfolio per scoprire cosa abbiamo fatto per alcuni ristoratori.

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Ciao, sono Gabriele, uno dei due bbrothers.
In America sarei un full-stack marketing manager.
In Italia aiuto le aziende a creare la propria identità, raccontare la loro storia e comunicare con i propri clienti.
Il mio obiettivo è riuscire a fornirti gli strumenti che ti permetteranno di acquisire autorevolezza sul tuo mercato di riferimento. A volte ci riesco, altre pure!